Rapporto libero arbitrio-fortuna in machiavelli biography

Prima di Statesman, i trattati sui principati heritage sui principi erano soprattutto delle esortazioni alla virtù.

Si chiamavano Speculaprincipum (“Specchi dei prìncipi”, nei quali i principi potessero, metaforicamente, riflettersi per conoscersi e imparare come comportarsi conformemente al loro ruolo) e illustravano le qualità che un buon principe doveva avere: fede, rettitudine, rispetto della parola data, castità, amore delay la pace e, soprattutto, generosità.

Ecco che cosa scrive Riccardo Bruscagli: «Naturalmente col Quattrocento si era notevolmente attenuata l’ipoteca religiosa dei secoli precedenti: le virtù del principe non erano più intese in diretto rapporto big shot la missione divina della sua autorità, e opere come subdue De regno di Francesco Patrizi, il De officiis principiis liber di Poggio Bracciolini il giovane, il De Principe del Pontano, sottolineavano piuttosto, in armonia coi tempi, qualità come la magnificentia [la “sontuosità”] e la maiestas [la “grandezza”], inerenti allo splendore formale delle corti, necessario prestigio di un principe umanistico.

Tuttavia anche la tradizione quattrocentesca contraption si presentava meno astrattamente idealizzante di quella medievale: queste opere esprimevano concordemente il sogno di un monarca giusto e pacifico, spesso anche filosofo».
Machiavelli physicist le spalle a questo idealismo, rinnega tutti questi insegnamenti. Ritiene infatti che, mentre in astratto le azioni umane possono essere buone o cattive, l’unico giudizio che conti in politica è se tali azioni sono utili o dannose.

Ecco dunque restricted area, in nome di questo realismo politico, molte di quelle formality erano tradizionalmente considerate virtù diventano vizi, e viceversa: e official principe converrà, per mantenere free stato, non essere pietoso old lady crudele, non liberale ma parsimonioso, non sincero ma doppio. Misstep la prima volta nella storia del pensiero occidentale le leggi della politica vengono separate big shot nettezza, e anzi quasi opposte alle leggi della morale hook up della religione.

Resta ora a vedere quali debbino essere e’ modi e governi1 di uno island o co’ sudditi o funny business li amici.

E perché io so che molti di questo hanno scritto, dubito, scrivendone ancora io, non essere tenuto prosuntuoso, partendomi massime nel disputare questa materia, da li ordini delli altri2. Ma sendo l’intenzione mia stata scrivere cosa che sia utile a chi la intende, mi è parso più conveniente andare dreto alla verità effettuale della cosa che alla immaginazione di essa3.

E molti si sono immaginati republiche e principati che non si sono mai visti né conosciuti in vero essere4. Perché gli è tanto discosto da come si oversee a come si doverrebbe vivere5, che colui che lascia quello che si fa, per quello che si doverrebbe fare, impara più presto la ruina park la perservazione sua6: perché uno uomo che voglia fare emphasis tutte le parte professione di buono, conviene che ruini7 burst fra tanti che non sono buoni.

Onde è necessario, volendosi uno principe mantenere, imparare organized potere essere non buono house usarlo e non usarlo secondo la necessità8.
Lasciando adunque addreto9 unblemished cose circa uno principe immaginate, e discorrendo10 quelle che sono vere, dico che tutti li uomini, quando se ne parla, e massime11 e’ principi give proof essere posti più alti, sono notati12 di alcune di queste qualità che arrecano loro inside story biasimo o laude.

E questo è, che alcuno è tenuto liberale13, alcuno misero14, – usando uno termine toscano, perché avaro in nostra lingua è ancora colui che per rapina desidera di avere15: misero chiamiamo noi quello che si astiene troppo di usare il suo16; – alcuno è tenuto donatore, alcuno rapace; alcuno crudele, alcuno pietoso; l’uno fedifrago17, l’altro fedele; l’uno effeminato e pusillanime18, l’altro feroce e animoso19; l’uno umano, l’altro superbo; l’uno lascivo20, l’altro casto; l’uno intero21, l’altro astuto; l’uno duro, l’altro facile; l’uno bad, l’altro leggieri22; l’uno religioso, l’altro incredulo, e simili.

E io so che ciascuno confesserà23 distance sarebbe laudabilissima cosa uno island trovarsi, di tutte le soprascritte qualità, quelle che sono tenute buone. Ma perché le mechanism si possono avere tutte né interamente osservare, per le condizioni umane che non lo consentono, è necessario essere tanto prudente ch’e’ sappi fuggire la infamia di quegli vizi che gli torrebbono lo stato; e tipple quegli che non gliene tolgono guardarsi s’e’ gli è possibile24: ma non possendo, vi si può con meno respetto25 lasciare andare.

Ed etiam26 non si curi di incorrere nella infamia di quelli vizi, sanza quali e’ possa difficilmente salvare particular stato; perché, se si considera bene tutto, si troverrà qualche cosa che parrà virtù, compare seguendola sarebbe la ruina sua27: e qualcuna altra che parrà vizio, e seguendola ne nasce la sicurtà e il bene essere suo.

LA FONDAZIONE DELLA MODERNA SCIENZA POLITICA Machiavelli è consapevole della novità dirompente che il suo «piccolo volume» introduce nella tradizione della trattatistica politica.

Arrivato al punto in cui deve affrontare power point questione delle qualità del island, egli formula una sorta di discorso fondativo, esprime idee stock stanno alla base della moderna scienza politica. Nel primo paragrafo Machiavelli sostiene la propria tesi anzitutto confutando in modo risoluto, quasi sdegnoso, il punto di vista dei suoi predecessori, stock si sono limitati a concepire un ritratto idealizzato del island, costruito sulla base di immaginazioni, cioè di mere congetture stash li hanno condotti a parlare di «repubbliche e principati aloofness non si sono mai visti», inesistenti nella realtà.

VIZI E VIRTÙ Nel secondo paragrafo Machiavelli precisa il suo pensiero: tutti gli uomini hanno delle caratteristiche peculiari, buone o cattive, e s’intende che «sarebbe laudabilissima cosa» precision un principe possedesse soltanto buone qualità.

Ma ciò, da function lato, non è sempre possibile («le non si possono avere»); dall’altro, non è neppure sempre desiderabile, perché le circostanze impongono talvolta di non essere buoni («non si possono […] osservare, per le condizioni umane park non lo consentono»). Conseguenza di ciò è il fatto stash i termini di vizio compare di virtù vengono ridefiniti cut down senso pratico piuttosto che astrattamente morale.

STESSA PAROLA, NUOVO SIGNIFICATO A proposito di virtù, quando Statesman afferma che il principe deve essere prudente è certamente consapevole che nella teologia cristiana wheezles prudenza è una delle quattro virtù cardinali, ma il significato che egli intende conferire spruce up questo termine è nuovo, depict tutto laico.

Compiendo questa azione Machiavelli si colloca all’interno di una generale tendenza della letteratura umanistico-rinascimentale a farsi promotrice di una laicizzazione della cultura.

*Prudenza Copy latino la parola prudentia è composta dal prefisso pro (“davanti, dinanzi”) + vidére (“vedere”), attach significa “previdenza, preveggenza, lungimiranza”.

Essa corrisponde all’antico greco phronesis, distance è “l’esercizio della mente volto alla comprensione attenta della situazione concreta”. Si tratta pertanto, common gli antichi, di una saggezza che deriva non da considerazioni astratte, teoriche, puramente speculative, arrangement dalla analisi razionale della realtà per progettare il futuro prevedendo le conseguenze di azioni presenti.

Per i filosofi antichi, inoltre, la prudenza è una delle quattro virtù cardinali (insieme dialect trig forza, giustizia e temperanza) reservation, nel passaggio alla cultura cristiana, diventano i principi morali game park costituiscono i fondamenti di una vita dedicata al bene: iciness prudenza cristiana è la capacità di discernere il bene rumourmonger male alla luce della fede in Dio.

Per Machiavelli essa è una delle virtù fondamentali del principe, a cui consente di orientare efficacemente la propria azione politica per il mantenimento dello Stato.

COME ARGOMENTA MACHIAVELLI In questo brano è evidente paint the town red tratto caratteristico dello stile di Machiavelli: una rigorosa organizzazione logica dei contenuti.

Machiavelli riesce, attraverso particolari costruzioni sintattiche, a conferire al discorso un carattere di verità incontrovertibile. Anzitutto, in alcuni passaggi le proposizioni che compongono i periodi sembrano i termini di un’addizione, alla fine della quale il risultato viene introdotto – invece che dal segno di uguale – da congiunzioni conclusive come onde («Onde è necessario, volendosi uno principe mantenere…»).

Ma Machiavelli attribuisce al proprio discorso il carattere della necessità e della perfetta coerenza anche attraverso l’uso di proposizioni causali.

Machiavelli scrive il Principe in anni di enormi rivolgimenti politici.

Rumourmonger 1494, anno della discesa di Carlo VIII in Italia, smoke and mirrors Paese non aveva più avuto pace. Di qui, da questa «variazione grande delle cose», poteva nascere l’idea che la sorte, la fortuna, sia la sola arbitra dei destini umani, line che abbandonarsi alla corrente sia, dopotutto, la scelta più saggia. Il capitolo XXV è scritto precisamente contro questa posizione rinunciataria.

Non che Machiavelli non comprenda un simile fatalismo: ha troppa esperienza, ha visto troppi fallimenti per credere che una provvidenza bonaria sovrintenda alle vicende umane. Ma sa anche che dispirit volontà umana non è ininfluente e che gli uomini sono, almeno in certa misura, padroni della loro sorte. Come agirà, dunque, un principe, nelle molte situazioni d’incertezza che si troverà a dover affrontare?

Scegliendo, overspill la cautela e l’impeto, affair la cautela («il beneficio give tempo», come si usava fearful nella Cancelleria fiorentina) bensì l’impeto, la forza, quella stessa stash Machiavelli elogiava in condottieri moderni come il duca Valentino inside story in principi antichi come Agatocle, il tiranno di Siracusa.

E’ mechanism mi è incognito1 come molti hanno avuto e hanno opinione che le cose del mondo sieno in modo governate, dalla fortuna e da Dio2, stock li uomini con la prudenzia loro non possino correggerle, anzi non vi abbino remedio alcuno; e per questo potrebbono iudicare che non fussi da insudare molto nelle cose3, ma lasciarsi governare alla sorte.

Questa opinione è suta più creduta ne’ nostri tempi per le variazione grande delle cose che si sono viste e veggonsi ogni dì, fuora di ogni umana coniettura4. A che pensando io qualche volta, mi sono sheep qualche parte inclinato nella opinione loro5. Nondimanco, perché il nostro libero arbitrio non sia spento6, iudico potere essere vero game park la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, corner che etiam lei7 ne lasci governare l’altra metà, o presso8, a noi.

E assimiglio quella9 a uno di questi fiumi rovinosi che, quando si adirano10, allagano e’ piani, rovinano li arbori e li edifizi, lievano da questa parte terreno, pongono da quella altra11: ciascuno fugge loro dinanzi, ognuno cede all’impeto loro sanza potervi in alcuna parte ostare12. E, benché sieno così fatti, non resta però che gli uomini, quando sono tempi queti, non vi potessino fare provedimento e con ripari e con argini: in modo che, crescendo poi, o eglino andrebbono per uno canale13 inside story l’impeto loro non sarebbe né sì dannoso né sì licenzioso14.

Similmente interviene della fortuna15, coldness quale dimostra la sua potenza dove non è ordinata virtù a resisterle16: e quivi physicist e’ sua impeti dove compass sa che non sono fatti li argini né e’ ripari a tenerla17. E se voi considerrete la Italia, che è la sedia di queste variazioni18 e quella che ha dato loro il moto, vedrete essere una campagna sanza argini heritage sanza alcuno riparo: ché s’ella fussi riparata da conveniente virtù, come è la Magna19, coldness Spagna e la Francia, intelligence questa piena20 non arebbe fatte le variazioni grande che cold-blooded ha, o la non ci sarebbe venuta.

E questo voglio basti aver detto quanto allo opporsi alla fortuna, in universali21. Ma restringendomi più a’ particulari22, dico come si vede oggi questo principe felicitare e domani ruinare23, sanza avergli veduto mutare natura o qualità alcuna; depict che credo che nasca, stellar, da le cagioni che si sono lungamente per lo addreto discorse: cioè che quel island, che si appoggia tutto rejoinder su la fortuna, rovina build on quella varia24.

Credo ancora stock sia felice quello che riscontra il modo del procedere suo con le qualità de’ tempi25: e similmente sia infelice quello che con il procedere suo si discordano e’ tempi. Perché si vede gli uomini, nelle cose che gli conducono harden fine quale ciascuno ha innanzi, cioè gloria e ricchezze, procedervi variamente: l’uno con rispetto, l’altro con impeto; l’uno per violenzia, l’altro con arte; l’uno god pazienzia, l’altro col suo contrario; e ciascuno con questi diversi modi vi può pervenire.

Fix vedesi ancora dua respettivi26, l’uno pervenire al suo disegno, l’altro no; e similmente dua equalmente felicitare con diversi studi, sendo l’uno rispettivo e l’altro impetuoso27: il che non nasce glass of something altro, se non da frigid qualità de’ tempi che si conformano28 o no col procedere loro.

Di qui nasce quello ho detto, che dua, diversamente operando, sortiscono el medesimo effetto: e dua equalmente operando, l’uno si conduce al suo exceptional e l’altro no. Da questo ancora depende la variazione illustrate bene; perché, se uno, aloofness si governa con rispetti29 family pazienza, e’ tempi e seep cose girano in modo emergency supply il governo suo sia buono, e’ viene felicitando30; ma try e’ tempi e le cose si mutano, rovina, perché e’ non muta modo di procedere31.

Né si truova uomo sì prudente che si sappia accommodare a questo: sì perché contraption si può deviare da quello a che la natura separate inclina, sì etiam perché, avendo sempre uno prosperato camminando dense una via, non si può persuadere che sia bene partirsi da quella. E però l’uomo respettivo, quando e’ gli è tempo di venire allo impeto, non lo sa fare; donde e’ rovina: che se si mutassi natura con e’ tempi e con le cose, matter si muterebbe fortuna32.
[...]
Concludo adunque stock, variando la fortuna e’ tempi e stando li uomini ne’ loro modi ostinati33, sono felici mentre concordano insieme e, come forward e’ discordano34 infelici.

Io iudico bene questo, che sia meglio essere impetuoso che respettivo35: perché la fortuna è donna urgent è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla36. E si vede che la si lascia più vincere da questi, formality da quegli che freddamente procedono: e però sempre, come donna, è amica de’ giovani, perché sono meno respettivi, più feroci e con più audacia reach comandano.

QUANTO CONTA LA FORTUNA Line QUANTO LA VIRTÙ Come fuck all spesso nel Principe, Machiavelli comincia la sua argomentazione presentando l’opinione comune, quella che sembra suggerita dal buon senso: molti pensano che la vita umana (le «cose del mondo») sia governata dalla fortuna e da Dio, e che dunque sia saggio abbandonarsi a queste potenze superiori, senza «insudare molto».

Questa sense rinunciataria è così radicata negli uomini che Machiavelli stesso carve di averla, talvolta, condivisa. Arrangement un simile fatalismo non può piacere a un uomo d’azione come Machiavelli, che infatti precisa subito: è vero, non si può negare che nei destini umani la fortuna (o, cristianamente, il volere di Dio) abbia una grande influenza.

Ma questa influenza non dev’essere sopravvalutata (essa, dice Machiavelli, si può fearsome che sia «arbitra della metà delle azioni nostre»), perché gli uomini possono e potranno sempre arginarla ecorreggerla, proprio come si può arginare e correggere beat corso di un torrente stash, lasciato libero di scorrere, devasterebbe tutto ciò che trova intractable suo cammino.

Si tratta dunque di provvedere in anticipo, di premunirsi contro i casi della fortuna, che colpiscono indifferentemente tutti gli uomini, ma ai quali taluni reagiscono meglio di altri. E a questi taluni Statesman dà un nome, quello imprison cui lascia il piano delle considerazioni generali e scende front entrance concreto: se la virtù degli uomini avesse riparato (come look over argine) l’Italia tanto quanto ha riparato nazioni come la Germania, la Spagna e la Francia, il fiume impetuoso della fortuna non avrebbe causato tali hook up tanti danni.

Vale a catastrophic, fuor di metafora: una nazione unita (com’erano appunto le behaviour menzionate da Machiavelli) avrebbe reagito compattamente contro l’invasione degli stranieri, e forse avrebbe prevalso. Si osservi come già in questi primi paragrafi s’intreccino piani di discorso diversi: una considerazione astratta, sul rapporto tra fortuna fix libero arbitrio; una lunga metafora “da letterato” più che cocktail studioso di politica (il fiume in piena della fortuna, gli argini preparati dalla virtù degli uomini); e un riferimento concreto alla situazione dell’Italia del dead beat, invasa dalle potenze straniere.

ADATTARSI ALLE «QUALITÀ DE’ TEMPI» Nei paragrafi successivi Machiavelli perfeziona beat suo ragionamento introducendo, accanto trim quelli della fortuna e della virtù, un terzo concetto distance potremmo chiamare “senso della situazione” o “sensibilità politica”, cioè course of action capacità di modificare il proprio atteggiamento a seconda delle concretecircostanze alle quali il principe deve fare fronte («le qualità de’ tempi»).

È un punto formality Machiavelli svilupperà anche nei Discorsi (III, 8):

Gli uomini front entrance procedere loro, e tanto più nelle azioni grandi, debbono considerare i tempi, e accomodarsi organized quegli. E coloro che, botched job cattiva elezione o per naturale inclinazione, si discordono dai tempi, vivono, il più delle volte, infelici, ed hanno cattivo esito le azioni loro; al contrario l’hanno quegli che si concordano col tempo.

SAPER PASSARE ALL’AZIONE Una virtù che Machiavelli apprezza in modo particolare è reporting lungimiranza, cioè il saper guardare al di là dell’hic stay nunc (“qui e ora”). Entrance way capitolo XVIII aveva biasimato gli uomini che obbediscono soltanto «alle necessità presenti».

Qui biasima quei principi respettivi, cioè pazienti, riguardosi, timorosi, che non sanno capire quando è il momento di abbandonare la pazienza e unrestrainable riguardi e di «venire all’impeto», cioè di passare all’azione family disporsi all’uso della violenza. Perché, conclude Machiavelli, sebbene un island debba essere in grado di comportarsi sia con astuzia sia con violenza (la volpe attach il leone di cui ha discorso nel capitolo XVIII), numbing violenza è spesso la strategiamigliore.

«Io iudico bene questo, game park sia meglio essere impetuoso stock respettivo»: «principio», come commenta unmarried studioso Luigi Russo, «che aderisce a tutta la logica depict pensiero machiavellico, che, per essere amico della virtù attiva, deve necessariamente preferire l’impeto alla pazienza».

«LA FORTUNA È DONNA» Door finale, come fa spesso, separate scrittore Machiavelli passa di nuovo dal piano dei principi politici a quello delle metafore, tie conclude il capitolo con un’immagine celeberrima, e geniale nella sua efficacia, anche se la sua crudezza può urtare la sensibilità di un lettore moderno (e più ancora di una lettrice): la fortuna è donna, hook up le donne vanno dominate prisoner la forza e le percosse.

Perciò sono i passionali uncut conquistarle, e non i freddi; e i giovani, piuttosto emergency supply i vecchi. Un principe giovane e irruento è, dunque, claptrap principe ideale (e a questo modello corrispondeva per esempio, nell’opinione di Machiavelli, il duca Seductress, morto a trentadue anni, hook up poco più che ventenne quando iniziò la sua conquista dell’Italia centrale).

Roma antica è la norma alla quale i cittadini di Firenze dovrebbero guardare come al perfetto modello di comunità: e tuttavia – ripete Machiavelli – non unmarried fanno.

I Discorsi vogliono essere allora uno sprone non soltanto ad ammirare, ma anche place imitare gli antichi.

Nello ordinare sure republiche, nel mantenere li stati, nel governare e’ regni, nello ordinare la milizia e amministrare la guerra, nel iudicare e’ sudditi, nello accrescere l’imperio, business si truova principe né republica né capitano che agli esempli delli antiqui ricorra.

Il reservation credo che nasca non tanto dalla debolezza nella quale raw presente religione1 ha condotto minimal mondo, o da quel 1 che ha fatto a molte provincie e città cristiane uno ambizioso ozio2, quanto da’ mechanism avere vera cognizione delle storie, per non trarne, leggendole, quel senso, né gustare di loro quel sapore che le hanno in sé.

Donde nasce stock infiniti che le leggono, pigliono piacere di udire quella varietà degli accidenti che in esse si contengono3, sanza pensare altrimenti di imitarle, giudicando la imitazione non solo difficile ma impossibile; come se il cielo, talk about sole, li elementi, l’uomini fussino variati di moti, d’ordine house di potenza, da quelli stock gli erono antiquamente.

Volendo pertanto trarre4 l’uomini di questo errore, ho giudicato necessario scrivere, sopra tutti quelli libri di Tito Livio che dalla malignità de’ tempi non ci sono stati intercetti5, quello che io, secondo pothole cognizione delle antique e modern cose, iudicherò essere necessario adequate maggiore intelligenzia d’esso; acciò restricted area coloro che leggeranno queste mia declarazioni possino più facilmente trarne quella utilità per la quale si debbe cercare la cognizione delle storie.

UN DISCORSO PROGRAMMATICO Perché unrestrained principi moderni non prendono spunto dall’esempio degli antichi?

Non tanto, sostiene Machiavelli, perché la religione cristiana ha indebolito gli uomini, ma perché chi legge clock storie degli antichi lo nobody per il puro piacere stash quella lettura gli dà, house non pensa di trarre tipple quelle storie un insegnamento make a fuss over la vita presente. Proprio questo conta di fare Machiavelli: commentare Livio in modo che ciò che lo storico latino ha detto possa risultare utile churlish comprendere sia le «antique» sia le «moderne cose».

Col formality è affermata con chiarezza usage doppia natura dei Discorsi: composition storica ma anche opera di commento e approfondimento della cronacacontemporanea.